Se pensate alla Calabria, vi vengono in mente le spiagge paradisiache, come quelle di Tropea e Capo Vaticano, l’enogastronomia, i borghi e i Parchi Nazionali. E se vi dicessimo che la Calabria, oltre a questi tesori naturali ha un asso nella manica che potrebbe sorprendervi? Si! In questo articolo parleremo delle sue incredibili terme! Questa regione non è solo per gli amanti del sole e del mare ma anche per coloro che desiderano immergersi in acque calde e rigeneranti. Il patrimonio idrotermale calabrese è conosciuto fin dall’antichità, quando greci, romani e bizantini preferivano le acque calde solfuree alla salsedine del mare. In Calabria ci sono sei stabilimenti termali e sorgenti libere dove rigenerarsi e “curarsi”. Tra i più importanti impianti termali calabresi citiamo:
– Terme di Caronte – Lamezia Terme, Catanzaro
Le Terme di Caronte sorgono a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro. Si trovano in una posizione privilegiata, circondate da un paesaggio naturale spettacolare che amplifica l’effetto benefico delle acque termali. Queste acque, ricche di minerali, possono aiutarvi a rilassarvi, alleviare tensioni muscolari, promuovere il benessere generale e soprattutto contengono proprietà curative. Infatti le acque delle Terme di Caronte, clorurate, solfuree e sodiche hanno proprietà antiinfiammatorie, antiallergiche e cicatrizzanti. Oltre ad essere indicate a chi soffre di malattie respiratorie, reumatiche, ecc, le Terme di Caronte sono consigliate a chi vuole trascorre un po’ di relax e benessere. Infatti, lo stabilimento offre diversi percorsi di benessere, come il bagno turco, saune, piscine termali, idromassaggi, fangoterapia, docce emozionali e tanto altro. Interessante è la sorgente libera che si trova poco fuori lo stabilimento, immersa nella natura selvaggia e circondata da cascate di acqua fredda.
– Terme Luigiane – Acquappesa, Cosenza
Le Terme a due passi dal mare. Le Terme Luigiane sono una famosa stazione termale situata nel comune di Acquappesa, in provincia di Cosenza, lungo la costa tirrenica della Calabria. Le Terme Luigiane sono rinomate per le loro acque termali naturali, che sono considerate benefiche per la salute e vengono utilizzate per scopi terapeutici. Le acque termali di Terme Luigiane sono particolarmente ricche di minerali, come zolfo, cloro, bromo, iodio e altre sostanze benefiche per la pelle e il benessere generale. La stazione termale offre una varietà di trattamenti, tra cui bagni termali, fanghi, inalazioni e altre terapie termali. Oltre alle cure termali, la zona circostante offre anche la possibilità di esplorare la bellezza naturale della Calabria, con spiagge, paesaggi collinari e luoghi di interesse storico e culturale.
– Terme di Galatro – Galatro, Reggio Calabria
Tra le ultime pendici del Parco Regionale delle Serre e agli inizi del massiccio dell’Aspromonte sorge uno dei borghi più antichi della Calabria, Galatro. Le acque termali di Galatro sono ipertermali di circa 50°, sulfuree, clorurate e sodiche, e godono di diverse proprietà antinfiammatorie, antisettiche e tonificanti. All’interno delle terme ci sono molti servizi, come idromassaggi, sauna, palestra, solarium, acqua termale, cure inalatore e fangoterapiche. La particolarità delle terme di Galatro, non sta solo nel fatto di avere queste ricche proprietà, ma anche nel luogo che li circonda. Infatti Galatro, pullula di bellezza naturale, di storia e di autenticità, ed è una delle mete più ambite dagli escursionisti amanti della natura e della tranquillità.
– Acque Sante Locresi – Antonimina – Locri, Reggio Calabria
In uno dei centri più importanti dell’Antica Magna Graecia, sorgono le “Antiche Acque Sante Locresi”, chiamate così per le molteplici potenzialità curative che possiedono. Infatti, molti filosofi, professori e medici nei loro studi hanno menzionato queste acque, tra cui Plinio, che considerava Locri la porta d’Italia. Le Acque Sante Locresi sgorgano costantemente a 36° e sono classificate come acque termo-minerali, isotoniche, salso-solfatoalcaline e sulfuree.
– Terme Sibarite – Cassano allo Ionio, Cosenza
Situate anch’esse nella culla della Magna Graecia, sorgono le Terme Sibarite, immerse nel verde della Piana di Sibari. Anche qui il luogo fa da padrone, grazie ad un’esperienza sensoriale, identitaria e storica di quelle che una volta erano le terme dell’Antica Sybaris. Circondate da una bellezza storica e naturalistica che non ha uguali, tra il Parco ed il Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, il massiccio del Pollino e della Sila. Le acque termali hanno una temperatura costante di 25° e sono ricche di proprietà. Le Terme Sibarite offrono diversi servizi curativi come: cure balneoterapiche vascolari, cure inalatorie, cure fangobalneioterapiche, fisioterapia, piscine termali riabilitative e molto altro.
– Grotte delle Ninfe – Cerchiara, Cosenza
Le Grotte delle Ninfe sorgono in una gola dove sfocia il fiume Raganello, a Cerchiara in provincia di Cosenza, piccolo borgo famoso per il suo pane e per l’affascinante Santuario di Santa Maria delle Armi. Dalla suggestiva grotta sgorga l’acqua sulfurea termale che forma una piscina di acqua calda di circa 30°. La Grotta delle Ninfe prende il nome da un’antica leggenda, secondo la quale risiedevano le Ninfe Lusiadi e dentro la Grotta custodivano il Talamo dell’antica Calipso. L’acqua termale è nota per le sue proprietà terapeutiche, soprattutto per eczemi e acne.