Nell’era post-moderna, il turista e il modo di fare turismo, è cambiato. Si è passato infatti da un modello incentrato sulle 4 S (sun, sand, sea and sex) ad un modello delle 4 L (landscape, learning, leisure and limit). Il turista negli ultimi anni predilige piccoli borghi, stare in contatto con la natura e con la cultura di un luogo.
A Tropea, oltre al turismo balneare, si dà spazio anche a diversi tipi di turismo come al turismo culturale, turismo naturalistico e turismo esperienziale.
I percorsi trekking a Tropea e dintorni, sono sempre più diffusi.
Il percorso trekking più vicino a Tropea è il Cammino di Ulisse.
Il Cammino di Ulisse
È un percorso Trekking immerso nella fauna e nella flora di Caria, un piccolo borgo nel comune di Drapia a 5 chilometri da Tropea, sull’altopiano del Poro. Il percorso è nato circa due anni fa, grazie all’idea di due abitanti del luogo, Carmelo Staropoli e il Professor Adamo Rombolà, spinti soprattutto dall’amore nel valorizzare un luogo che merita di essere visto e conosciuto.
Anche il nome non è un caso. Infatti il percorso si trova nella Costa degli Dei, in un territorio di passaggio di miti, leggende, santi e briganti. Il percorso si immerge nel mito di Ulisse, che di ritorno dalle Isole Eolie, attraccò con la sua nave a Capo Vaticano o a Formicoli, splendida spiaggia vicino Baia di Riaci a Santa Domenica di Ricadi. Durante tutto il percorso si trovano diversi punti dedicati al mito di Omero come: il Trono di Alcinoo, la dedica a Nausicaa sotto un Ulivo secolare e tanto altro. Il percorso regala oltre che un viaggio nella mitologia anche nella storia paleontologica, biologica e umana. Infatti, qui si possono trovare vecchi frantoi, rifugi, fossili di conchiglie risalenti a sette milioni di anni fa, quando il territorio era sommerso dal mare, rare specie di animali sia di terra che di fiume nel torrente Ruffa, che attraversa il Cammino, ma anche la rarissima felce preistorica Woodwardia Radicans.
Il Cammino di Ulisse, dunque regala non solo una rigenerazione e una disconnessione dalla quotidianità, ma se si sa osservare, la natura regala anche doni, come asparagi, origano selvatico, rosmarino e tanto altro.
Il percorso inizialmente era di 6 chilometri, è stato da poco allungato di altri 6 km fino a Torre Marrana, torre di avvistamento nel comune di Ricadi. È un percorso gratuito, tracciato, lineare di circa 12 km con dislivelli; il punto di partenza è il Castello Galluppi di Caria fino a Torre Marrana e viceversa.
Nei periodi di alta stagione, gli organizzatori valorizzano il percorso attraverso eventi come, l’aperitrekking. Una volta concluso il cammino, si fa una piccola sagra nel giardino del Castello di Galluppi.
Come arrivarci? Da Tropea dista circa 5 km passando per la strada provinciale 17.
Il Sentiero del Bosco tra mare e monti
Con partenza dal lungomare di Joppolo altro paese della Costa degli Dei, il percorso è lungo circa 6 km (solo andata) con dislivello. Si attraversa il borgo di Joppolo, godendo di tanti punti panoramici sulla Costa degli Dei, sulla piana di Gioia Tauro, le Isole Eolie, e nelle giornate più nitide si riesce a vedere lo stretto di Messina e l’Etna e infine, abbracciati dal bosco e dall’aria pulita, si arriva a Caroniti (frazione di Joppolo) sull’altopiano del Poro, dove si fa tappa al Santuario di Maria SS del Carmelo, luogo di culto e di pellegrinaggio.
Come arrivarci? Da Tropea si può andare o in macchina percorrendo la SP23 e la SP22 per circa 20 chilometri o anche con il treno da Tropea a Joppolo.
La Valle dei Mulini
Un po’ più distante dal centro storico di Tropea, la Valle dei Mulini è un piccolo tesoro nascosto, un luogo fiabesco che sorge nel comune di Sorianello (VV). Un intreccio tra storia, natura e fiaba. Ricco di mulini a vento, ruderi di insediamenti di monaci basiliani, archi e case da favola, sentieri e stradine di pietra di granito, boschi con varie specie di piante, ruscelli e cascate. A pochi chilometri troviamo anche la Certosa di Serra San Bruno. Un altro gioiello di Calabria.
Come arrivarci? Da Tropea si arriva solo via macchina o con un mezzo privato, percorrendo per circa 40 chilometri la SS522.