Le bandiere blu sono un prestigioso riconoscimento internazionale concesso una sola volta all’anno in 49 paesi europei ed extra-europei istituito nel 1987 dalla Fondazione per l’Educazione Ambientale che per la Calabria quest’anno ha incoronato ben 17 spiagge come le più pulite e balneabili d’Italia
In occasione della cerimonia di assegnazione del Premio Mare Pulito Bruno Giordano il 18 Agosto 2022 presso il porto turistico di Tropea il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo ha consegnato la bandiera blu al sindaco di Tropea Giovanni Macrì
-GESTIONE: spiaggia totalmente libera non molto affollata dal Lunedì al Venerdì, sconsigliata sabato e domenica e molto frequentata rispetto alla spiaggia Marina del ConventoÂ
-SERVIZI: enorme parcheggio a pagamento di fronte alla spiaggia, piccolo chiosco-lido Â
-SUPERFICIE: scogli e fine sabbia bianca
-CURIOSITA’: per gli avventurosi è possibile circumnavigare l’isolotto a nuoto esplorando la Grotta del Palombaro U Palumbaru a sud dello scoglio A Linguata o dall’interno camminando dentro la piccola grotta della spiaggia A Linguata
-GESTIONE: molto frequentata in estate, alterna brevi tratti di spiaggia libera e gestita tra uno stabilimento balneare e l’altroÂ
-SERVIZI: attrezzata con numerosi stabilimenti balneari (Calipso, Alex) alcuni anche con parcheggio, bar/ristoranti e villaggiÂ
-SUPERFICIE: ghiaia o piccoli ciottoli bianchi levigati dal mare/fine sabbia bianca / -FONDALE: roccioso, velocemente digradante verso il largo, molto profondo e ricco di flora marina (meta ideale per gli amanti di snorkeling e immersioni subacquee)
-CURIOSITA’: gli scogli dei Messaggi Missaggi che la separano dalla spiaggia A Linguata si chiamano così in riferimento al messaggio “Io non so chi io mi sia, nĂ© donde io venga e la mia vita è breve” forse lasciato da un naufrago su questa spiaggia prima di morire, in seguito a una tempesta – in mezzo alla spiaggia si trova uno scoglio bianco detto Papera A Papira perchè un tempo ricordava la curiosa forma di un becco ormai eroso dal vento di mare (all’interno una grotta naturale era un punto di ristoro e relax dal caldo per il tipico pic-nic tropeano a base di frutta/verdura/prodotti locali/vino/pane fresco, in tropeano “scialatea” ma anche per giocare e riposarsi)Â
-GESTIONE: grande spiaggia libera e gestita Â
-SERVIZI: parcheggio, numerosi lidiÂ
-SUPERFICIE: sabbia fineÂ
-FONDALE: fondale digradante verso il largoÂ
-CURIOSITA’: il nome di questa spiaggia è legato a una curiosa leggenda che vede protagonista un cavaliere che per inseguire una ninfa cadde dalla rupe proprio su questa spiaggiaÂ