Gerace: il borgo medievale delle 128 chiese

A cura di Giovanni Florio

Gerace: il borgo di pietra dove il tempo si è fermato

Immerso nel cuore della Locride, Gerace si erge come uno dei borghi medievali meglio conservati d’Italia, tanto da essere insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano e incluso nella lista dei Borghi più Belli d’Italia.
Le antiche porte urbiche, un tempo collegate alla fortezza tramite un ponte levatoio, oggi crollato, testimoniano il passato difensivo del borgo. Tra le vie lastricate in pietra viva, disposte a “cozzo” per far defluire l’acqua piovana e per facilitare il passaggio dei cavalli, ci si immerge in un’atmosfera d’altri tempi. Gerace è un baluardo dell’architettura bizantina e medievale, e il suo fascino attrae turisti e abitanti dei paesi vicini, grazie anche a scorci unici e affacci mozzafiato come quello dalla Porta del Sole, che offre una vista spettacolare sulla vallata sottostante e sul Mar Ionio.

I segni di un passato fatto di fede e spiritualità

Si narra che Gerace, nel suo periodo di massimo splendore, abbia visto l’edificazione di ben 128 chiese, un segno profondo della spiritualità e della fede che pervadevano la comunità. Alla fine del Settecento, nonostante il tempo avesse già fatto la sua parte, se ne contavano ancora 43, ma il devastante terremoto del 1783 ne ridusse drasticamente il numero a 17. Oggi, molte di queste antiche chiese sono state abbandonate o ridotte in rovina, rimanendo però testimoni silenziosi di un passato ricco di devozione e cultura religiosa.

Entrare a Gerace significa immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, dove la spiritualità sembra ancora pulsare tra le antiche pietre del borgo. Tra le prime meraviglie che si incontrano, spicca la monumentale Cattedrale di Gerace dedicata all’Assunta, la più grande cattedrale normanna della Calabria. Imponente, con la sua miscela di stili normanni e bizantini, domina il paesaggio e racchiude in sé secoli di storia. Costruita su un’antica cripta, rappresenta uno dei simboli più importanti del borgo e un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.

Proseguendo lungo le stradine acciottolate, si arriva alla Chiesa di San Francesco d’Assisi, con il suo caratteristico portale gotico, un’altra testimonianza del ricco patrimonio architettonico di Gerace. Ogni angolo del borgo, dalle antiche case in pietra ai palazzi nobiliari, evoca l’atmosfera medievale, trasportando i visitatori in un’epoca lontana, dove storia e spiritualità si intrecciano profondamente.

Una tappa imperdibile è il Castello normanno di Gerace, che, sebbene in rovina, offre un panorama mozzafiato. Dalla sua posizione privilegiata, lo sguardo si perde tra i monti dell’Aspromonte e la Riviera dei Gelsomini, regalando una vista spettacolare che rende ancora più memorabile la visita a questo borgo intriso di storia e bellezza.

Un borgo ideale a 365°

Gerace è un borgo vivace, ricco di strutture ricettive, ristoranti e botteghe artigiane, ed è noto per la sua attività culturale e turistica. Durante tutto l’anno si svolgono numerosi eventi e festival, tra cui il celebre “Borgo Incantato”, una rassegna di arte di strada che, dal 1999, a fine luglio, trasforma le vie del paese in un teatro a cielo aperto con musicisti, giocolieri e artisti provenienti da tutto il mondo. Questo evento offre anche l’opportunità di scoprire i sapori locali attraverso degustazioni e percorsi guidati tra i monumenti storici. Durante il periodo natalizio, famoso è il presepe vivente di Gerace, dove si possono apprezzare le tradizioni culinarie locali, come la pasta fresca con sugo di capra, accompagnata da un bicchiere di Vino Greco di Gerace.

La Natura Circostante: Un Paradiso per gli Escursionisti

Gerace, con la sua posizione dominante, offre non solo un borgo affascinante ma anche la possibilità di esplorare i dintorni. Il Parco Nazionale dell’Aspromonte, con i suoi sentieri ei suoi boschi incontaminati, è il luogo ideale per gli amanti della natura e delle escursioni. Qui, il silenzio e la maestosità della natura creano un contrasto affascinante con l’antico borgo, offrendo un’esperienza completa tra storia e paesaggi mozzafiato. In Contrada Stefanelli è stata scoperta una necropoli preellenica. Finora sono state analizzate 27 tombe funerarie, a forma di camera regolare con banchine laterali, risalenti alla prima età del ferro.

Gerace è un luogo che va oltre la semplice visita turistica: è un viaggio nel tempo e nello spirito più autentico della Calabria. Un borgo che conserva intatta la sua anima medievale e che regala emozioni profonde a chiunque abbia la fortuna di scoprirlo. Tra storia, tradizione e natura, Gerace è una destinazione che lascia un ricordo indelebile in ogni visitatore.

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